Pronto a prenderti cura della tua viSta in modo Naturale e senza controindicazioni?
All’interno di questo articolo scoprirai le 17 cattive abitudini che danneggiano la tua vista e anche delle soluzioni per correggerle.
17 CATTIVE ABITUDINI CHE DANNEGGIANO LA TUA VISTA: IL POTERE DELLE ABITUDINI
Hai mai sentito dire che cellulare e computer rovinano la vista?
Ecco, non è esattamente così… gli schermi di per sé non hanno effetti negativi letali se tu e il tuo sistema visivo li approcciate nel modo corretto!
Sono le cattive abitudini che hai quando usi cellulare e computer che peggiorano la tua viSta.
E questo vale non solo per quando si sta davanti al computer, ma in qualsiasi contesto di vita quotidiana: dal lavoro, alla scuola, al tempo libero… per questo motivo oggi, voglio condividere con te le 17 cattive abitudini che danneggiano la tua vista e anche delle soluzioni per correggerle! 😉
Avere buone abitudini, anziché cattive abitudini visive, evita di rovinare la vista ed avere fastidi agli occhi e soprattutto permette di mantenere una vista sana e perfetta negli anni. Addirittura, se hai problemi di vista, avere abitudini visive potenzianti aiuta a migliorarla recuperando diottrie, soprattutto se associato a un percorso di Eye Training!
L’espressione “cambiare abitudini” tende ad allarmare i più pigri ed abitudinari. In realtà si tratta di piccoli e semplici cambi con cui avrai più salute e tranquillità nella tua viSta.
Sono sicura che ti sarà capitato di soffrire di occhi secchi, stanchi o irritati, di avere mal di testa mentre stai al pc oppure a fine giornata. Magari ti è capitato di lamentarti che la tua vista continui a peggiorare e che sei una “talpa”…
Sai, il grande Albert Einstein disse una frase molto saggia: “follia è fare sempre la stessa cosa aspettandosi risultati diversi”.
Quando qualcosa non ci convince, non ci piace, ma non facciamo nulla per cambiarlo o continuiamo a fare le stesse azioni che non ci danno beneficio, allora per forza di cose continueremo ad essere nella stessa situazione spiacevole.
Se manteniamo le stesse cattive abitudini, rimaniamo con gli stessi problemi e fastidi, anzi, con problemi che peggiorano nel tempo. Se invece iniziamo a cambiare qualcosa, anche se minima, metteremo in moto una serie di dinamiche che vanno a nostro favore. Staremo facendo un enorme favore a noi stessi.
In ogni caso, il primo passo verso una viSta migliore, è sapere quali errori stiamo commettendo.
Leggi tutto l’articolo per capire quali sono le cattive abitudini che rovinano la tua viSta e per scoprire le abitudini potenzianti che la salveranno!
17 CATTIVE ABITUDINI CHE DANNEGGIANO LA TUA VISTA: ABITUDINI DEPOTENZIANTI vs ABITUDINI POTENZIANTI
Prima un piccolo chiarimento: cosa intendo per abitudini potenzianti?
È molto semplice: un’abitudine è depotenziante se ogni volta che la ripeti, peggiora il tuo stato. Se un’abitudine è potenziante, invece, ripeterla ti dà benefici e miglioramenti [immediati e soprattutto a lungo termine], portandoti sempre di più verso il successo e il raggiungimento dei tuoi obiettivi.
Tutti abbiamo abitudini. Quindi averle per averle, tanto vale averle potenzianti. Sei d’accordo con me?
Forse potresti pensare che tu stai benissimo e non hai affatto abitudini depotenzianti.
Fai attenzione perché il tranello delle abitudini è che sono azioni diventate per noi la normalità, la routine, e che facciamo automaticamente senza pensare e di conseguenza senza essere pienamente coscienti di quello che stiamo facendo.
Questo significa che è molto probabile che anche tu abbia abitudini depotenzianti di cui non ti rendi conto e che ti stanno danneggiando ed indebolendo anziché supportarti.
Devi sapere che l’essere umano si abitua a tutto, anche a ciò che una volta era per lui al limite della sopportazione. Ecco quindi il rischio del non rendersi consapevoli delle proprie abitudini depotenzianti e del non agire: non ci rendiamo più conto di ciò che ci danneggia, diventiamo insensibili alle nostre sensazioni, e finiamo in un circolo vizioso in cui più le ripetiamo, meno ci accorgiamo del danno che stiamo subendo, finché diventa talmente forte da non poterlo più ignorare.
Nel caso della viSta, arriviamo a non sentire più i nostri occhi… perdiamo la capacità di muoverli, controllarli, tenerli vivi, sani e curiosi… e per forza di cose la nostra viSta peggiora e soffriamo spesso di fastidi agli occhi.
Quello che è certo è che le cattive abitudini, le abitudini depotenzianti, sono più facili da abbandonare oggi che domani. È inutile e controproducente aspettare e dar loro altro tempo per diventare più forti e radicate nella nostra quotidianità. Magari finora non te ne sei accorto o hai fatto finta di non accorgertene. Ora è il momento di riconoscerle e poi abbandonarle; ti farai un grandissimo favore.
Vediamo insieme quali sono le cattive abitudini depotenzianti a cui devi fare attenzione e quali sono le buone abitudini che ti potenzieranno. Si tratta di piccole e semplici abitudini che fanno la differenza nella tua viSta e nella tua vita.
1 – AVERE UNA CATTIVA RESPIRAZIONE
Passiamo letteralmente tutta la vita a respirare, eppure saper respirare nel modo corretto non è affatto scontato.
Innanzitutto bisognerebbe sempre evitare di respirare con la bocca, poiché si perde l’importante funzione di filtro del naso e si favorisce l’insorgere di malattie.
In più, la respirazione dovrebbe essere mantenuta lenta, profonda e costante, mentre invece la maggior parte delle persone tende a mantenere una respirazione più corta ed affannata. Addirittura, molte persone tendono a stare spesso in apnea, cioè a non respirare per molti secondi.
La respirazione è fondamentale anche per la vista in quanto l’ossigeno è il nutrimento sia del cervello che degli occhi. Una cattiva respirazione, quindi, può avere ripercussioni fisiche e mentali.
Stare in apnea blocca l’arrivo di ossigeno agli occhi e quindi tende ad annebbiare la vista e anche una respirazione troppo superficiale impedisce alla giusta quantità di ossigeno di arrivare e penalizza la tua capacità di vedere e la salute dei tuoi occhi.
Per evitare che una cattiva respirazione causi problemi, è importante saper respirare in modo consapevole, in modo tale che poi diventi un automatismo e una buona abitudine per corpo e mente.
Allenati quindi a portare attenzione e consapevolezza sul modo in cui respiri, soprattutto quando fai attività che ti creano tensione o in cui devi stare molto concentrato.
Respira profondamente ogni volta che puoi: quando ti svegli, mentre guidi, nelle pause dal lavoro, quando cammini o fai sport… Inizialmente ti può essere più facile farlo la sera e la mattina quando sei sdraiato a letto. Con il tempo sarà un’azione sempre più spontanea e diventerà un’abitudine automatica grazie alla quale darai il giusto nutrimento al tuo cervello e ai tuoi occhi permettendo al tuo corpo e alla tua mente di funzionare al meglio.
2 – SBATTERE TROPPO POCO LE PALPEBRE
Ma come, le palpebre non sbattono da sole? Non è forse un’azione automatica uguale per tutti?
Ebbene no. È vero, l’azione di sbattere le palpebre è un automatismo, però non sempre è costante e corretto. Mi spiego meglio: ci sono veramente tante persone, soprattutto chi ha problemi di vista, che senza accorgersene passano tanto tempo senza sbattere le palpebre. Succede soprattutto quando sono al computer o sono molto concentrati su qualcosa.
Le palpebre proteggono ed idratano gli occhi. In più, sbattere le palpebre “resetta” l’immagine permettendoci di mettere a fuoco correttamente tutto ciò che vogliamo guardare senza avere il fastidioso effetto post-immagine.
Sbattere poco le palpebre causa secchezza oculare, rossore agli occhi e persino mal di testa.
Per evitare questi problemi, prenditi dei momenti per sbattere velocemente le palpebre. Fallo per un minuto intero. Ti aiuterà a continuare poi a sbattere le palpebre più frequentemente per inerzia.
Attenzione però! Devi farlo delicatamente, in modo regolare e rilassato senza sforzare o premere. Non devi coinvolgere troppo i muscoli intorno all’occhio, solo le palpebre.
Prova a introdurre lo sbattimento di palpebre quando usi il computer (e anche quando non lo usi). Se ti dimentichi, metti un post-it sul computer o in giro per casa con scritto: Sbatti le palpebre. Sarà un piccolo ed efficace promemoria e un passo in più via dalla cattiva abitudine di sbattere poco le palpebre.
Un’ultima cosa; fai attenzione anche a chiudere completamente le palpebre quando le sbatti, molte persone senza accorgersene non chiudono completamente gli occhi, nemmeno quando dormono! Questo è molto grave perché impedisce agli occhi di idratarsi e riposare a dovere. Prova a farti un video in slow motion mentre sbatti le palpebre, così ti accorgerai se anche tu hai questa cattiva abitudine e potrai correggerla.
3 – STARE TROPPO VICINI AGLI SCHERMI
Passiamo ora ai tanto maledetti schermi, incolpati del peggioramento e dell’affaticamento della viSta. Tutti li usiamo, spesso anche per molte ore al giorno ed è fondamentale sapere come usarli in modo corretto per evitare questo tipo di complicazioni. Ricorda: il problema non sono solo gli schermi, ma le cattive abitudini che tu e il tuo sistema visivo avete quando li usate.
In questo articolo troverai tanti trucchi importantissimi per evitare queste cattive abitudini peggiora-vista.
Il primo consiglio è sicuramente quello di tenere gli schermi alla giusta distanza. Per il cellulare è ottima la distanza di un braccio, comoda e facilmente calcolabile. 😉 Per computer, tv e tablet, dipende molto anche dalla grandezza dello schermo. In ogni caso, nel dubbio meglio sempre più lontano che più vicino.
Sul mio canale YouTube trovi un video pieno di consigli utili sul tema degli schermi e della viSta: guardalo qui.
4 – MANTENERE UNA POSTURA SCORRETTA
La postura è un altro aspetto fondamentale, sia per il tuo benessere generale sia per la tua viSta!
Veramente tantissime persone hanno la cattiva abitudine di incrociare le gambe quando stanno sedute. Si tratta di una cattivissima abitudine per la viSta perché va ad agire negativamente sugli assi visivi. Quando si incrociano le gambe gli assi visivi ne risentono, avendo come risultato dolore a collo, schiena, gambe e piedi e vista affaticata.
Il consiglio è di evitare di sederti in questa posizione e in generale, di muovere il più possibile il tuo corpo durante il giorno. Puoi fare stretching, yoga, camminate a passo veloce… l’attività che più preferisci. Ti sarà davvero utile per rilassarti e ricaricarti di energia.
Un altro appunto importantissimo sulla postura è come ci si siede quando si sta al computer. Usa una sedia regolabile in altezza e che sia comoda. La posizione del tuo corpo deve essere con la schiena dritta e le spalle rilassate. Siediti a una distanza in cui lo schermo può essere letto comodamente, ma non è troppo vicino, e soprattutto fai attenzione che il computer sia all’altezza degli occhi per mantenere il tuo collo rilassato. Tantissime persone piegano il collo in avanti quando stanno al pc e questo causa forti dolori cervicali e mal di schiena. Idem per il cellulare: tienilo sempre ad altezza occhi, non in basso, in modo tale da non piegare il collo.
Consiglio bonus: se hai un computer fisso alza lo schermo mettendolo su una scatola; se hai un portatile, compra un supporto monitor, una sorta di leggio per pc.
5 – STARE IN AMBIENTI CON CATTIVA ILLUMINAZIONE
Noi vediamo grazie alla luce, per questo non c’è nulla di peggio per la viSta di stare in ambienti mal illuminati (con un’eccezione che vedremo dopo 😉).
Se privi i tuoi occhi della giusta luce, in primis quella del sole, soffrirai di un peggioramento della tua viSta, di occhi arrossati e doloranti.
Passa quanto più tempo possibile all’aria aperta e alla luce naturale. Sapevi che la mancanza di esposizione alla luce naturale è stata individuata come la causa primaria della miopia?
Quando sei all’interno, cerca di stare sempre vicino alle finestre. Se questo non ti è possibile oppure se dove vivi ci sono poche ore di luce, usa lampadine a spetro solare, lampadine che simulano la luce (e i benefici) del sole. Oltre a fare bene alla tua viSta, aumentano i livelli di vitamina D, la vitamina del buonumore.
Se sei al computer, la luce non deve essere mai dietro di te, ma di lato o davanti. Meglio ancora se hai davanti una finestra così puoi anche prenderti dei momenti per guardare lontano e allungare lo sguardo.
La luce è davvero un fattore di prima importanza nella nostra viSta ed è fondamentale circondarci della giusta luce, soprattutto nelle stagioni con meno ore di luce naturale. Ci sarebbe veramente molto altro da dire sulla luce, per questo molto presto scriverò anche un articolo dedicato proprio alla luce e alla viSta. Quindi stay tuned!
6 – STRIZZARE GLI OCCHI
Strizzare gli occhi, questa è davvero l’abitudine ideale… per farsi venire le rughe sulla fronte. 😉
Scherzi a parte (che poi scherzo non è perché è vero), oltre a far venire le rughe, strizzare gli occhi è molto dannoso per la vista perché va ad aumentare la presenza di tensione e stress nel sistema visivo danneggiando la tua viSta.
Hai presente le palline morbide antistress? Ecco, quando strizzi gli occhi è come se tu stessi strizzando una di quelle palline. Peccato che strizzando le palline, scarichi lo stress, mentre se strizzi gli occhi aumenti lo stress. Quindi, attento all’inganno che strizzare gli occhi ti faccia vedere meglio oppure possa essere una protezione dal sole! Sul momento ti può dare la sensazione di vedere più nitido, ma è solo un effetto temporaneo che poi costa caro.
Anziché strizzare gli occhi, chiediti piuttosto: perché non vedo? Hai peggiorato la tua viSta? Allora forse le cattive abitudini che hai portato avanti hanno fatto effetto ed ORA è davvero il momento di AGIRE e cambiarle! Fai PALMING per esempio! (trovi qui il video) E se proprio non vedi, “usa gli occhiali” o MEGLIO ancora VIENI a uno dei miei corsi!
Se invece strizzi gli occhi perché ti dà fastidio il sole, continuare così non fa altro che protrarre ed aggravare il problema. Con il tempo non ti basterà più strizzare gli occhi, dovrai chiuderli proprio del tutto oppure indossare gli occhiali da sole anche all’interno dei locali e in inverno.
Per evitare che questo succeda, non evitare il sole, la luce del sole è la tua migliore medicina! Pratica i bagni di sole, saranno un’esperienza di profondo beneficio e relax per te ed i tuoi occhi. Scoprili nel PDF gratuito I PRIMI PASSI PER VEDERE BENE insieme a tantissime altre pratiche salva-vista. Scaricalo qui!
7 – STROFINARSI GLI OCCHI
Attenzione, codice rosso! Strofinarsi gli occhi è proprio terribile per la salute dell’occhio e per la tua viSta. Mi viene sempre da urlare quando vedo che qualcuno lo fa e sai perché?
L’occhio è molto delicato e strofinarlo, per altro spesso in modo molto forte ed insistente, rovina i capillari, provoca rossore e dolore agli occhi, nel breve termine dà un effetto di vista appannata e a lungo termine ti lascia con una vista difettosa. Stai urlando anche tu ora?
Fai un favore ai tuoi occhi e a te stesso e smetti di strofinarli. Se ti “prudono” sicuramente ci sarà una causa, e per ogni causa c’è una vera soluzione. 😉 Ti consiglio di iniziare a fare PALMING (video qui) e di provare questi due fantastici rimedi contro occhi secchi ed irritati: gli impacchi di acqua e ghiaccio ed il super risino (li trovi qui).
Io da quando li ho scoperti non ne faccio più a meno, e così tantissime altre persone. Fammi sapere come va.
8 – TENERE GLI OCCHI FISSI SU UN PUNTO
Questa è una delle cattive abitudini più difficili da riconoscere in sé stessi. Tantissime persone lo fanno ripetutamente ogni giorno senza rendersene conto, in particolare quando sono concentrate su qualcosa… un esempio su tutti: quando si sta al computer o al cellulare.
Tenere gli occhi fissi su un punto non è naturale ed è dannoso perché l’occhio è fatto per muoversi, non per rimanere fisso.
Forse non lo sai, ma questa abitudine è la realtà di praticamente tutte le persone che hanno una miopia. I miopi tendono a guardare sempre in un punto nel centro di ciò che stanno guardando. Questo comportamento dannoso viene poi quasi obbligato dalle lenti, che sono graduate solo in centro e quindi obbligano l’occhio a stare fermo in quello spazio ridotto per vedere. Il circolo vizioso è che si inizia a peggiorare la propria vista proprio perché si tengono gli occhi fissi, e poi si mantiene questa cattiva abitudine a si peggiora ulteriormente la propria vista.
La tendenza a tenere gli occhi fissi su un punto è comune anche tra chi non ha problemi di vista ed è una tendenza a miopizzare. Porta attenzione a come muovi (o non muovi) i tuoi occhi per individuare questa cattiva abitudine visiva e correggerla prima che si traduca in un peggioramento della tua vista.
Allenati ad osservare i dettagli di tutto ciò che ti circonda, come se lo stessi vedendo per la prima volta, con la curiosità di un bambino. Se ti sembra di “incantarti”, chiudi gli occhi, respira, sbatti le palpebre e porta l’attenzione su qualcosa di diverso.
Ti assicuro che non solo ti renderai conto di tanti dettagli interessanti che non avevi mai notato, ma soprattutto manterrai i tuoi occhi sani e in movimento.
9 – FARE POCHE PAUSE
A volte le pause vengono erroneamente associate a una distrazione o perdita di tempo.
Niente affatto. Se fatte bene, le pause sono invece la più grande spinta verso la concentrazione, la produttività e il benessere a livello fisico e mentale. E sì, fanno bene anche alla viSta.
Fare troppo poche pause, pause troppo corte o pause “non pause” è causa di stanchezza visiva, mal di testa, difficoltà a concentrarsi, scarsa produttività e peggioramento della viSta. Con pause “non pause” intendo fare pausa stando al telefono, PC o TV, per esempio. La pausa deve essere un momento di relax per corpo e mente, e stare al cellulare non lo è.
Fai pause che siano davvero pause e vedrai la differenza. Alzati, allunga i muscoli, muovi delicatamente il collo e le spalle, cammina un po’, guarda lontano, fai delle belle respirazioni profonde e stacca davvero il cervello per un po’.
Ti consiglio di utilizzare il metodo del Pomodoro: 25 minuti di lavoro seguiti da 5 minuti di riposo. Oppure 50 min di lavoro seguiti da 10 minuti di riposo. Ci sono diverse App che puoi scaricare sul PC per tenere il conto dei minuti, ma quello che ti consiglio maggiormente è utilizzare il classico timer; così sei sicuro di non distrarti. Ti sconsiglio invece assolutamente di usare il cellulare come timer perché finiresti per distrarti guardando le notifiche.
Detto questo, ti do un altro consiglio importantissimo: ogni volta che puoi, allunga lo sguardo guardando lontano. Quando guardiamo qualcosa che è vicino, come quando stiamo al pc, i nostri muscoli si contraggono permettendoci di vedere gli oggetti a distanza ravvicinata. Contrazione significa tensione per questi muscoli. Al contrario, quando guardiamo lontano i muscoli si rilassano. È quindi fondamentale guardare lontano per rilassare i nostri muscoli. Un’ottima idea è guardare lontano per qualche minuto prima di lavorare e nelle pause.
10 – BERE POCO
L’acqua, insieme all’ ossigeno, è il nutrimento primario degli occhi. Ricorda inoltre che noi siamo fatti al 70% di acqua, quindi idratarsi adeguatamente è fondamentale per il nostro benessere.
Se beviamo poco ci disidratiamo e siamo più propensi a soffrire delle cosiddette “mosche volanti”, tecnicamente chiamate miodisopsie: delle piccole macchie nere che sembrano “volare” nel nostro campo visivo, causando fastidio e vista difettosa e in casi estremi distacco della retina.
Il mio consiglio è di bere sempre due bicchieri d’acqua appena sveglio. Dopo aver dormito, infatti, il corpo è sicuramente disidratato ed è fondamentale reintegrare acqua. Poi, circa 30 minuti prima dei pasti, bevi altri 2 bicchieri e continua a bere circa 1 bicchiere ogni ora durante la giornata. Per ultimo, bevi mezzo bicchiere di acqua prima di dormire, in modo tale da non lasciare il tuo corpo del tutto a secco durante la notte.
In questo modo darai ai tuoi occhi (e al tuo corpo) il giusto nutrimento per funzionare al meglio.
11 – AVERE UN’ALIMENTAZIONE SCORRETTA
Abbiamo appena visto quanto l’acqua sia fondamentale per la viSta, ma non si vive di sola acqua. Siamo quello che mangiamo e anche la viSta dipende molto da come ci alimentiamo. Sapevi che la viSta è profondamente legata al fegato?
Avere una cattiva alimentazione crea scompensi a livello globale, includendo cattivo nutrimento per gli occhi, affaticamento e vari problemi tra cui anche intossicazioni alimentari… c’è una vera e propria disciplina, l’iridologia, che si occupa proprio di capire lo stato del corpo attraverso lo studio dell’iride. Insomma dagli occhi si possono davvero capire tantissime cose sulla nostra salute, sorprendente vero?
Per occhi e viSta più informa, e maggior benessere a livello di tutto il corpo, assicurati di avere un’alimentazione ricca di verdure. Ricorda che pomodori, peperoni, melanzane e patate non sono verdure, ma solanacee. Preferisci le verdure a foglia verde, le carote e i cavoli (di stagione mi raccomando).
Assicurati che i cibi ti cui ti nutri siano il meno possibile lavorati e il più possibile integrali. Preferisci pasta e pane di grani antichi e lievitati con pasta madre.
Ti do anche un’altra dritta: dai il giusto spazio nella tua dieta ai legumi, sono un’ottima proteina vegetale e nella giusta quantità (circa 2/3 cucchiai a pasto) sono fantastici per la viSta!
12 – ESPORSI POCO A LUCE SOLARE
Non mi riferisco ad abbronzarsi 😉 piuttosto, a stare troppo poco tempo all’aperto o anche semplicemente vicino a una finestra ed abusare di luci artificiali.
I nostri occhi vedono luce (se hai letto l’articolo “Perché vediamo male e come vedere meglio” già sai cosa intendo, altrimenti leggilo qui. Esporsi ad una buona luce per il giusto tempo è una delle basi per avere una vista sana. I nostri occhi hanno bisogno di almeno 12 ore di luce solare, poiché oltre che per vedere, la usano per produrre ormoni e altre sostanze vitali per il buon funzionamento del nostro sistema. L’esposizione alla luce del sole, tra le altre cose, ricarica i fotorecettori, fondamentali per la percezione del colore. Immagineresti che brutto sarebbe vivere in un mondo spento e sbiadito? Ecco, quell’incubo diventa realtà se non si ricaricano correttamente i fotorecettori esponendosi al sole.
Il consiglio top in questo caso è fare dei bei bagni di sole (scoprili nei PDF GRATUITI)! Per garantirti le giuste ore di esposizione alla luce solare, puoi lavorare, leggere, fare sport, passare tempo con gli amici e una moltitudine di altre attività… purché sia all’aperto! Ti assicuro che VEDRAI la differenza!
13 – STARE POCO AL (VERO) BUIO
Se per gli occhi è fondamentale avere la giusta luce solare, è altrettanto fondamentale avere il giusto buio. E attento, perché il buio viene spesso trascurato o frainteso, quindi prestami molta attenzione.
Gli occhi hanno bisogno di almeno 8 ore di buio. Anzi, in teoria 12 ore, così come vorrebbe l’equilibrio naturale, solo che le nuove abitudini e ritmi moderni ci hanno abituato a volerne meno. Ad ogni modo, non c’è vista davvero sana senza le giuste ore di buio vero, completo, profondo. Lo ribadisco perché abbiamo quasi addirittura perso la nozione di buio e chiamiamo buio ciò che in realtà è solo leggera oscurità.
Il buio di cui i nostri occhi hanno bisogno per rigenerare i fotorecettori e riposare appieno, è il buio inteso come totale assenza di luce. La difficoltà è che questo buio è ormai quasi impossibile da ricreare, praticamente ovunque ci sono lucine e lucette, e anche solo la luce naturale della luna e delle stelle che entra nelle nostre stanze quando dormiamo, impedisce che ci sia un vero buio per i nostri occhi.
Per questo è importantissimo ricorrere a pratiche come i bagni di buio e il palming – trovi un approfondimento in questo video su YouTube o nel PDF GRATUITO.
14 – DORMIRE POCO O MALE
Tutto il tuo corpo, occhi inclusi, ha bisogno di riposarsi adeguatamente. Se ti è capitato di svegliarti e stropicciarti gli occhi perché li sentivi ancora un po’ addormentati, devi sapere due cose: la prima, il punto numero 7 di questa lista (paragrafo: “strofinarsi gli occhi”); la seconda, i fattori per cui tu (e i tuoi occhi) non vi siete riposati a sufficienza.
Svegliarsi spesso ancora stanchi o svegliarsi la notte ha molto a che fare con la presenza di luce nella stanza in cui si dorme. Come abbiamo visto nel punto precedente, solo il giusto buio permette agli occhi di riposare davvero. Pensa che basta un solo fotone di luce per tenere attivi i fotorecettori e di conseguenza gli occhi e l’intero corpo. Fai quindi molta attenzione alla luce presente nella stanza dove dormi e riducila fino all’oscurità, ti assicuro che noterai la differenza al risveglio.
Oltre alle luci, fai attenzione a questi 2 importantissimi fattori che rovinano totalmente il tuo riposo: dormire con occhi semiaperti e svegliarsi dopo poche ore o prima di completare un ciclo circadiano.
Se di notte, senza accorgertene, tieni gli occhi semi-aperti, ti sveglierai la mattina con occhi secchi e stanchi. Le persone che dormono con gli occhi semi-aperti spesso tendono a non sbattere del tutto le palpebre nemmeno durante il giorno. Facci caso, magari filmandoti in slow motion mentre sbatti le palpebre o mentre dormi.
Per quanto riguarda invece il numero di ore di sonno, ovviamente c’è un minimo necessario, però devi sapere che non è tanto dormire 8-9 ore che ti fa svegliare riposato, si tratta piuttosto di svegliarsi al termine di un ciclo circadiano (ogni ciclo è di circa 90 minuti). Il numero di cicli necessari per svegliarsi ben riposati e pieni di energia è abbastanza soggettivo, si consigliano però almeno 4 cicli (quindi 6 h) o meglio ancora 5 (7:30 h).
Provare per credere!
15 – AVERE LENTI E OCCHIALI SOVRA-CORRETTI
La viSta varia molto durante la giornata: alle 9 di mattina è completamente diversa dalle 21. Per questo nessuna lente corregge la viSta in modo corretto a tutte le ore della giornata. Tecnicamente, quindi, tutte le lenti sono più o meno sovra-corrette. Questo implica che i tuoi occhi siano sotto stress e affaticati e presto o tardi la tua viSta peggiori ulteriormente.
Cerca di usare occhiali o lenti a contatto meno corretti di quelli che porti attualmente. Ricorda che anche per guidare è più che sufficiente vedere 8/10, quindi non è assolutamente necessario avere lenti che correggano la vista fino ai 10/10 o peggio ancora 12/10, sarebbe solo uno stress per te ed i tuoi occhi.
Evita inoltre la cattiva abitudine numero 16….
16 – USARE LENTI E OCCHIALI PER OGNI ATTIVITÀ DELLA GIORNATA
Questa è una cattivissima abitudine perché rende dipendenti dagli occhiali senza che vi sia un’effettiva necessità di portarli. Mi riferisco per esempio ai casi di persone con miopia (vedere male da lontano) che portano gli occhiali anche per leggere o addirittura per mangiare. Sarò molto schietta: questo non ha proprio senso ed è fortemente deleterio per la viSta!
Il miope senza occhiali da vicino vede bene! Se mettiamo un foglio scritto piccolissimo davanti agli occhi di un miope e lo avviciniamo, ti scommetto quello che vuoi che vedrà meglio persino di un emmetrope (persona che non ha problemi di viSta). Il più delle volte, semplicemente, le persone usano sempre gli occhiali per pigrizia, o magari perché semplicemente non sapevano che usarli sempre fosse dannoso.
È fondamentale che tu cerchi di stare sempre più ore senza occhiali. Diminuendo le ore in cui porti gli occhiali, aiuterai i tuoi occhi ad accumulare meno stress. Ricorda però che stare senza occhiali non basta, la differenza la fa applicare le piccole nuove abitudini visive che hai appreso in questo articolo, quelle potentissime che trovi nei PDF gratuiti o meglio ancora, educare il tuo sistema visivo seguendo un percorso di Eye Training con me. 😉
17 – USARE OCCHIALI DA SOLE
Sapevi che gli occhiali da sole andrebbero usati solo quando si è in mare aperto o su un ghiacciaio?
Solo in questi due casi sono effettivamente necessari per protegger gli occhi dal sole, negli altri casi, invece, semplicemente svolgono una funzione estetica che però danneggia gli occhi, privandoli della luce solare di cui avrebbero bisogno.
Questo comporta occhi che non percepiscono più appieno la vivacità dei colori e pupille che perdono la capacità di contrarsi e dilatarsi in base alla condizione di luce, causando di conseguenza un’anomala sensibilità alla luce che porta ad abusare ancora di più degli occhiali da sole ed aggravare ulteriormente il problema.
Come se questo non bastasse, esporsi al sole indossando occhiali da sole impedisce al corpo di produrre melatonina e ti mette ad alto rischio scottature.
Per scongiurare questi problemi e fastidi, ti consiglio di sperimentare i bagni di sole (vedi PDF GRATUITI).
STRATEGIE PER INTEGRARE NUOVE ABITUDINI
Ora sai tutte le principali cattive abitudini che danneggiano la tua viSta e il tuo benessere.
Noi vediamo grazie all’ esperienza visiva che abbiamo fatto negli anni, per questo le abitudini hanno un tale impatto. Il tuo sistema visivo che esperienza ha fatto fino ad oggi?
Sei tu a scegliere come vedere la tua vita tramite l’esperienza che fai e le abitudini che sviluppi.
Devi sapere che la presenza di stress o di rilassamento nel tuo sistema visivo è quello che più fa la differenza. Tu come vivi la tua vita? Stressato o rilassato? A lungo termine, quali saranno i risultati che avrai, mantenendo lo stile di vita che hai oggi?
Individua le cattive abitudini che sono presenti nelle tue giornate e applica al loro posto le nuove abitudini potenzianti che hai scoperto in questo articolo.
Per integrare più facilmente queste nuove abitudini nella tua viSta, applicale ad azioni che fanno parte della tua routine già esistente. In questo modo sarai più propenso a mantenerle nel tempo.
Con questi piccoli cambiamenti avrai occhi decisamente più in forma, migliorerai la tua salute visiva e soprattutto la tua qualità di vita.
Se vuoi iniziare a prenderti cura della tua viSta ti consiglio di Scaricare le mie guide gratuite che trovi qui: https://saracosenza.com/guide-gratuite/
E di iscriverti alla mia Newsletter (dove condivido contenuti di lavoro per aiutarti a migliorare la viSta e la salute dei tuoi occhi).
Inizia subito a migliorare la tua viSta con il potere delle abitudini!
Come sempre,
Ci VEDIAMO!
Sara