PALMING: LA TECNICA CHE MIGLIORA LA VISTA E RIGENERA GLI OCCHI STANCHI

Questo articolo fa per te se ti ritrovi in almeno una di queste situazioni:

  • Soffri di occhi secchi o arrossati

  • Hai difficoltà visive (miopia, astigmatismo, presbiopia, ipermetropia)

  • Cominci ad allungare il braccio per leggere, soprattutto quando ti trovi davanti a scritte piccole

  • Porti gli occhiali o le lenti a contatto

  • Senti che i tuoi occhi sono stanchi, soprattutto a fine giornata

  • Usi molto il computer e il cellulare

  • Ti capita di vedere le “mosche volanti” (miodesopsie)

In questo articolo scoprirai il Palming: una tecnica molto semplice e veloce per rigenerare i tuoi occhi in maniera naturale.

Guarda il video qui sotto per vedere come si fa:


COS’È IL PALMING: BENEFICI

Palming


Il Palming è
una tecnica millenaria che arriva dallo yoga.

Lo scopo è quello di coprire gli occhi chiusi con i palmi delle mani.

Questo semplice gesto aiuta a:

  • lubrificare gli occhi secchi

  • rilassare gli occhi stanchi e stressati

  • migliorare la vista

Si potrebbe pensare che per riposare adeguatamente gli occhi basti dormire. In realtà, quando dormiamo non sempre gli occhi si riposano, anzi quando sogniamo gli occhi si muovono in continuazione.

Inoltre, il calore delle mani e il buio completo e profondo che dà il palmo delle mani sono unici e irripetibili.

Il Palming è l’ideale soprattutto quando si fa usano gli occhi in maniera intensa e prolungata. Ad esempio durante la lettura di un libro, l’utilizzo del pc o del cellulare

È un esercizio di rilassamento semplice ed efficace, utilissimo per liberare le tensioni accumulate negli occhi e nel corpo.


COME FARE PALMING

Palming

Ecco come fare un buon Palming rilassante:

  • Sfrega le mani velocemente per scaldare i palmi

  • Posiziona le mani rilassate a coppa, in modo tale che il mignolo di una combaci con l’inizio del palmo dell’altra

  • Appoggiare i gomiti al tavolo

  • Posizionare i palmi in modo che siano rivolti verso l’alto, e avvicinarli al corpo

  • Avvicina i palmi ai bulbi oculari

  • Con gli occhi aperti, controllare di non avere spiragli di luce che passano tra le dita delle mani

  • Una volta controllato che ci sia un buio completo, chiudere gli occhi

  • Durante il Palming, fare delle belle respirazioni profonde

Inizialmente questi semplici passaggi possono sembrare lunghi e macchinosi, ma bastano pochi giorni per rendere il tutto molto fluido.

È un po’ come quando si inizia ad andare in bicicletta o a guidare la macchina… all’inizio è stressante ricordarsi tutti i passaggi, poi diventa molto spontaneo ed automatico.

La posizione qui sopra è consigliata soprattutto per i Palming più brevi.

Ecco una posizione alternativa che dà extra comodità nei Palming più lunghi:

  • Posizionare un cuscino o asciugamano sotto ai gomiti

  • Avvicinare il mento al petto

  • Rilassare la zona della cervicale

  • Rilassare le guance 

  • Mantieni i piedi rilassati e poggiati a terra

Affinché il rilassamento sia profondo, è fondamentale approcciarsi al Palming con presenza, e cioè evitando di pensare a cosa abbiamo da fare o a ciò che ci preoccupa. Aiuta molto in questo concentrarsi sul proprio respiro e concedersi almeno una decina di respiri profondi durante il Palming.

QUANDO E PER QUANTO TEMPO FARE PALMING

L’ideale è farlo più volte al giorno, con la modalità POCO OGNI POCO, ovvero per poco tempo frequentemente. Per esempio si può fare allo scoccare di ogni ora, per qualche minuto abbondante

Stabilire dei minuti precisi è inutile: ogni persona è unica e irripetibile e ogni giorno è diverso dall’altro. Il tempo ideale è quello che permette agli occhi di provare un profondo relax durante e dopo il Palming.

Per questo il consiglio più importante è quello di ascoltarsi, sentire i propri occhi e rimanere in Palming finché si percepisce una sensazione di sollievo, relax e leggerezza.

Sicuramente cominciare la propria giornata con un bel Palming è un’ottima abitudine per iniziare la giornata più rilassati e arrivare a sera con occhi più riposati rispetto al solito.

Inoltre fare Palming soprattutto dopo aver realizzato attività visivamente impegnative come lettura o stare davanti al pc o al cellulare, o ancora osservare qualcosa con attenzione, magari anche quando si guida… permette di andare a liberare la tensione accumulata negli occhi, prevenire il peggioramento della vista ed evitare anche fastidiosi mal di testa.

Dato che le mani sono a portata di mano, non ci sono scuse per non dedicarsi un bel Palming ogni giorno.

PALMING: 8 ERRORI DA EVITARE

Affinché si possa beneficiare al meglio del Palming, bisogna stare attenti a non commettere i seguenti 8 errori:

1. NON RESPIRARE

Potrebbe sembrare scontato, ma non lo è affatto. Soprattutto quando ci si approccia al Palming per le prime volte oppure quando si inizia a fare Palming in uno stato di tensione, è comune rimanere in apnea, è cioè trattenere il respiro per un lungo periodo senza rendersene conto.

Durante il Palming, così come nella vita di tutti i giorni, è invece importantissimo mantenere una respirazione lenta e frequente. Regalarsi dei bei sospiri profondi durante il Palming può anche aiutare a migliorare la propria respirazione quotidiana e mantenere occhi, corpo e cervello ben ossigenati.

2. TENERE GLI OCCHI APERTI

Durante il Palming gli occhi vanno tenuti rigorosamente chiusi. Tenere gli occhi aperti non permette di beneficiare del totale relax dato dal Palming.

3. FAR ENTRARE LUCE

Il buio è fondamentale per un buon Palming. Quando ci si mette in Palming è opportuno controllare sempre che non entri nessuno spiraglio di luce dalle dita o dai lati, e poi chiudere gli occhi.

4. RIMANERE TESI

Il Palming è fatto per rilassare gli occhi, ma anche il corpo. Quando si sta in Palming, bisogna cercare di abbandonare tutte le tensioni e rigidità presenti nel corpo. Evitare per esempio di incrociare le gambe o i piedi; questa posizione mantiene il corpo in tensione impedendogli di rilassarsi come dovrebbe.

5. NON TENERE IL MENTO VERSO IL PETTO

È scorretto distendere completamente la zona cervicale o peggio ancora tenere la testa all’indietro; bisogna invece tenere il mento inclinato verso il petto. Il tutto ovviamente senza forzature.

6. TENERE LE MANI TROPPO BASSE

Attenzione a non tenere le mani troppo basse. L’altezza corretta è quella in cui l’osso del palmo combacia con l’osso dello zigomo.

7. TENERE LE MANI PIATTE

Le mani devono essere rilassate a coppa, in modo tale che il mignolo di una combaci con l’inizio del palmo dell’altra. Tenere le mani piatte porta rigidità e impedisce il rilassamento completo di corpo e mente.

8. SCHIACCIARE TROPPO I BULBI OCULARI

Questo tende a capitare quando non si mantengono i palmi nella

posizione corretta ed è assolutamente da evitare. In questo modo, infatti, non si farebbe altro che portare ulteriore tensione, anziché alleviarla. Per lo stesso motivo, durante il Palming bisogna evitare di pensare a problemi, preoccupazioni o cose da fare e rimanere invece in presenza concentrandosi sul proprio respiro e sulla sensazione di calma data dalla pratica.

Il Palming è veramente molto importante e farlo bene ha un effetto raddoppiato.

Deve essere un momento di puro relax, una coccola per te stesso ed i tuoi occhi.

Per scoprire altri consigli ed esercizi pratici sulla salute dei tuoi occhi, seguimi sui miei canali social (Facebook, Instagram, Tiktok, YouTube) ed iscriviti gratuitamente alla mia newsletter gratuita.

E RICORDA… KEEP CALM AND DO PALMING!

Un abbraccio,

Sara

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