Passi tante ore a studiare durante il giorno e a fine giornata hai la sensazione di avere la vista sdoppiata e di avvertire i tuoi occhi, pesanti, stanchi e affaticati?
In questo Articolo troverai molte risposte che ti permetteranno di SALVARE la salute dei tuoi occhi!
Questo articolo infatti, è dedicato a chi vuole capire come non far peggiorare la vista quando si studia!
Sei pronto a migliorare la tua vista in modo naturale e senza controindicazioni?
Andiamo!
Questo articolo è dedicato a chi vuole capire come non far peggiorare la vista quando si studia.
Che sia sui libri o dal computer, passare tanto tempo a leggere e a fissare sempre lo stesso punto, può portare ad un peggioramento della vista.
Probabilmente è capitato a tutti almeno una volta di vedere una persona con gli occhiali e pensare che fosse un “secchione”, o insomma una persona molto studiosa.
Molti giovani si rifiutano di portare gli occhiali proprio per questo, perché non vogliono essere visti in quel modo, e preferiscono quindi portare le lenti a contatto.
A prescindere da questo, ciò che è importante sapere è che passare tanto tempo a studiare non fa per forza di cose peggiorare la vista, anzi, è addirittura possibile migliorare la propria vista mentre si sta sui libri o al pc.
In più, è possibile anche liberarsi dalla fastidiosa sensazione di occhi stanchi o mal di testa dopo ore di studio.
Basta sapere perché succede e dei trucchetti per evitarlo.
La parte migliore è che non solo si evita di peggiorare la vista e di sentire dolori agli occhi e mal di testa, ma si riesce ad imparare più velocemente ciò che si sta studiando.
Come? In questo articolo vedremo proprio questo.
Ho realizzato anche un video sull’argomento, clicca qui sotto per guardarlo.
COME NON FAR PEGGIORARE LA VISTA QUANDO SI STUDIA: ECCO PERCHÉ LA VISTA TENDE A PEGGIORARE
Chiariamo subito: la vista peggiora non perché si sta tanto tempo sui libri o al pc, ma perché si porta stress al sistema visivo.
Questo succede spesso senza rendersene conto, semplicemente perché si hanno delle abitudini negative per la vista.
Per evitare che la vista peggiori basta convertire queste abitudini negative in abitudini positive.
Ecco per te, quindi, consigli pratici per studiare senza influire negativamente sulla tua vista, evitare che la tua vista peggiori negli anni ed affrontare le sessioni d’esame in tranquillità per te e i tuoi occhi.
COME NON FAR PEGGIORARE LA VISTA QUANDO SI STUDIA: TRUCCHI PRIMA DI INIZIARE A STUDIARE
1- Leggere i titoli dei paragrafi per prepararsi allo studio
2- Svuotare la mente facendo 10 sospiri profondi in Palming (ecco cos’è e come si fa il palming)
3- Settare il timer per alternare tempo di studio a tempo di riposo seguendo il metodo del pomodoro: 25 minuti di concentrazione alternati a 5 minuti di pausa.+
TRUCCHI MENTRE SI STUDIA
1. Stimolare la propria visione periferica
Più facile di quanto sembra: basta muovere la penna (come molti studenti fanno istintivamente) o le tue mani, oppure percependo oggetti in movimento intorno a sé.
Stimolare la visione periferica è molto importante perché quando si studia si usa principalmente la visione centralizzata, e questo alimenta lo stress visivo.
2. Cercare di studiare vecchio stile: su libri o appunti cartacei, evitando il pc.
Se si deve per forza usare il pc, seguire i consigli su come proteggere i propri occhi dagli schermi… Clicca qui per scoprirli. www.saracosenza.it/blog/vista-e-salute/usare-pc-cellulare-senza-danneggiare-occhi-e-vista
3. Leggere da una distanza corretta
Per sapere la distanza giusta basta appoggiare il palmo della mano al mento; la distanza tra mano e gomito è quella corretta: circa 30/40 cm.
Inoltre il libro dovrebbe essere all’altezza degli occhi, quindi se devi solo leggere e non scrivere, usa un leggio. Esistono anche leggi apposta per pc, nel caso lo si usi molto sia per leggere che per scrivere.
In questo modo non si vanno a sovraccaricare trapezi, collo e cervicale e si evita il mal di schiena e mal di collo che spesso colpiscono gli studenti.
4. Cercare sempre di studiare con illuminazione naturale
Durante la bella stagione l’ideale è studiare all’aperto. Quando questo non è possibile, si consigli di studiare sempre vicino ad una finestra in modo tale da sfruttare la luce naturale e i suoi benefici.
Se si ricorre a luci artificiali, meglio cercare di utilizzare lampadine quanto più simili alla luce solare (esempio: lampadine TrueLight. Compila questo form per avere maggiori informazioni sulle lampadine).
Inoltre preferire una luce diffusa piuttosto che mirata.
Assolutamente evitare di leggere al buio o con scarsa luce, non c’è nulla che danneggi di più la vista. Lo stesso vale per quando si usano il cellulare o il pc: non vanno mai usati al buio.
5. Sbattere le palpebre ogni 3 o 4 secondi
Fare attenzione anche a sbatterle completamente, fino in fondo, chiudendo bene gli occhi. Si può controllare se lo si fa filmandosi in slow motion.
6. Usare evidenziatori dal colore non troppo intenso
7. Se si riproduce un video o video-documentario, ascoltare l’audio in palming
8. Evitare tecniche di lettura veloce
Per quanto possano sembrare allettanti, queste tecniche sforzano tantissimo il sistema visivo e sono quindi da evitare per il bene della propria salute.
Bisognerebbe invece guardare parola per parola, lettera per lettera, dettaglio per dettaglio. Fa bene agli occhi e in più permette di porre più attenzione al contenuto e memorizzarlo meglio.
COME NON FAR PEGGIORARE LA VISTA QUANDO SI STUDIA: TRUCCHI DURANTE I 5 MINUTI DI RIPOSO
Il riposo deve essere sia a livello mentale, sia per il corpo, che per gli occhi.
Nei momenti di riposo, si consiglia di:
– Fare bagni di sole
– Fare palming
– Applicare impacchi di acqua fredda
– Usare il Risino
Trovi tutte le spiegazioni di queste tecniche nei video sul mio canale YouTube.
Un’altra ottima abitudine è applicare la regola 20-20-40, cioè guardare per almeno 20 secondi ad almeno 40 metri di distanza ogni 20 minuti. Ad esempio si può guardare il cielo fuori dalla finestra.
COME NON FAR PEGGIORARE LA VISTA QUANDO SI STUDIA: TRUCCHI POST STUDIO
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CHIUDERE GLI OCCHI e VISUALIZZARE le parole chiave di quello che si ha studiato.
Lo si può fare in palming, così da poter riposare gli occhi e allo stesso tempo allenare la memoria e l’immaginazione.
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DEDICARE TEMPO AL PROPRIO CORPO
A inizio o fine giornata porta tantissimi benefici dedicare tempo al proprio corpo facendo sport, praticando yoga o semplicemente anche facendo un po’ di stretching. L’esercizio fisico permette di scaricare le tensioni e aumentare il buonumore, rendendo meno pesanti le ore di studio.
- Infine, ciliegina sulla torta: GODERSI I BAGNI DI BUIO LA SERA (qui trovi il video YouTube nel quale ne parlo https://www.youtube.com/watch?v=9KkJDZyDRiw).
I bagni di buio sono davvero semplicissimi: si tratta di stare per un periodo di tempo ad occhi aperti in un ambiente quasi buio, con veramente il minimo di luce. Potrebbe essere per esempio la luce di una candela oppure la luce che entra dalle persiane o tapparelle appena socchiuse.
Ci si può godere un bagno di buio mentre si fa una chiamata o si ascolta un podcast, un audiolibro o dei messaggi vocali…
In tutti i casi ovviamente auricolari o vivavoce e cellulare con lo schermo coperto in modo tale che non faccia luce.
Un’altra stupenda opzione è fare i bagni di buio in doccia tenendo spente le luci della stanza e accendendo una candela, oppure se preferisci, tenendo appena socchiuse le persiane o le tapparelle del bagno.
Oltre a migliorare la tua visione notturna renderà ancora più rilassante il momento della doccia.
La durata dei bagni di buio è variabile: la pupilla già in 4 minuti si dilata tantissimo, tuttavia, per avere un effetto ancora più completo e rigenerante, si consiglia di fare un bagno di buio di almeno 20 minuti. Ovviamente il tempo dedicato alla propria viSta non è mai troppo.
Seguendo ed applicando questi trucchi:
– SI HANNO OCCHI PIÙ IN SALUTE
– SI MIGLIORA E FACILITA L’APPRENDIMENTO
– IL CORPO E IL SISTEMA VISIVO HANNO MENO STRESS
– LE GIORNATE DI STUDIO SONO PIÙ RILASSANTI E TRANQUILLE
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CI VEDIAMO presto! 👀
Sara
